STORIA DELLE RELIGIONI - Palestra della mente

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STORIA DELLE RELIGIONI

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10 religioni piu' praticate al mondo
RELIGIONI
La storia delle religioni
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La diffusione delle religioni nel mondo hub SCUOLA
RELIGIONI
Le religioni del mondo: ILLUSTRTE CON CARTINA
1%
EBRAISMO: i santi non esistono
14 MILIONI
1%
SPIRITISMO
15 MILIONI
1%
SILHISMO
30 MILIONI
1%
RELIGIONI AFRICANE
100 MILIONI
4%
RELIGIONI ETNICHE
300 MILIONI
5%
BUDDHISMO
376 MILIONI
5%
RELIONE TRADIZIONALE CINESE
394 MILIONI
14%
INDUISMO
1 MILIARDO
22%ISLAM1,6 MILIARDI
31% CRISTIANESIMO DIVISO IN:2,2 miliardi
ORTODOSSI
Nella Chiesa cristiana ortodossa è definito Santo chiunque si trovi in paradiso, che sia riconosciuto come tale sulla terra o meno. Secondo questa definizione, Adamo ed Eva, Mosè, i vari profeti, gli angeli e gli arcangeli hanno tutti il titolo di Santo.
Gli ortodossi credono che Dio riveli i suoi santi, spesso rispondendo a preghiere o con altri miracoli. Per gli ortodossi, il riconoscimento formale di un santo avviene molti anni dopo che questi è stato riconosciuto da una comunità locale. Esistono numerosi piccoli seguiti locali per innumerevoli santi che non sono ancora stati riconosciuti dalla Chiesa ortodossa nel suo insieme. Si deve sottolineare che comunque questo riconoscimento non è necessario, un santo rivelato, anche su piccola scala è comunque un santo. Ci sono comunque spesso casi in cui Dio rivela i suoi santi su una scala più ampia, perfino mondiale. In tali casi, dopo un attento processo di delibera da parte di un sinodo di vescovi, si ha un formale servizio di glorificazione col quale al santo viene assegnato un giorno nel calendario, così che possa essere celebrato dall'intera Chiesa.

CATTOLICESIMO: i santi esistono
PROTESTANTESIMO
Le confessioni protestanti, attualizzando il concetto di santità presentato dalla Bibbia, si oppongono fermamente a quello del Tesoro dei Santi e dei Martiri. L'intervento di una potenza salvifica oltre a quella di Dio e di una via di salvezza oltre a quella della fede in Cristo viene infatti percepita come una pericolosa distorsione del significato originale delle Scritture, la fedeltà alle quali è base fondamentale di tutte le chiese Protestanti che si rifanno alle sole scritture come unica autorità, poiché la Bibbia s'interpreta con la Bibbia. La figura di Maria è decisamente ridimensionata rispetto alle confessioni cattolica e ortodossa, ma tenuta in grande considerazione in quanto, madre del Salvatore, esempio di fede, conoscenza e amore per Dio.

tra 2% e il 13%
ateismo (dal greco “senza Dio”) si suole indicare una
negazione esplicita dell’esistenza di Dio, accompagnata spesso dalla
confutazione (negazione) delle prove addotte a dimostrarne la presenza nel mondo.
1 miliardo

il numero degli atei é rimasto lo stesso
dal 10% al 23%
Al contrario, con l’agnosticismo
vi è una sospensione del giudizio
in merito all’esistenza o all’inesistenza di Dio: il problema viene considerato insolubile
in quanto non può essere razionalmente o materialmente verificato. La parola  agnostico
deriva anch’essa dal greco e significa, infatti, “non conoscibile” ed è stata utilizzata per la prima volta dal biologo inglese Huxley nel 1869.
il numero degli gnostici é aumentato con il tempo fino ad arrivare al 30%
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